Innovazione

da | 4 Dicembre 2020

Anche i prodotti invecchiano e poi muoiono e con loro invecchiano e muoiono anche le aziende che li producono… se non fanno innovazione.

Il ciclo di vita del prodotto prevede un primo periodo, subito dopo il lancio dove le vendite sono basse ed i profitti minori di zero. Molti prodotti finiscono di esistere a questo livello, non arrivano mai ad affermarsi sul mercato.

Segue un periodo di crescita nel quale viene superato il break-even, chi ce la fa ad arrivare qua è bravo!

Finita la crescita il prodotto entra in periodo più o meno lungo

di permanenza nell’area di confort, ovvero quando il prodotto viene recepito bene dal mercato e viene venduto con profitto.

Molte aziende hanno i loro prodotti in questa zona. E’ un’area di confort: le cose vanno bene e sembra che tutto debba continuare ad andare bene … ma il declino è dietro l’angolo. Prima o poi tutti i prodotti imboccano la via del declino: calano le vendite e calano i profitti.

Fino a qualche decina di anni fa si diceva che le aziende innovative dovessero iniziare a sviluppare nuovi prodotti quando quelli offerti erano maturi ovvero nel periodo di confort. Adesso non è più così. Il ciclo di vita del prodotto si accorcia sempre di più, tanto che le aziende si trovano a dover pensare a sostituire i propri prodotti quando ancora questi sono nella fase di crescita … o ancora prima. Questo “ancora prima” significa sempre: ormai le aziende devono pensare a innovare continuamente, a prescindere dalla fase del ciclo di vita dei loro prodotti.

L’attività di innovazione può portare due risultati:

Il miglioramento continuo dei prodotti offerti può allungare il periodo di permanenza nell’area di confort ma non può evitare che prima o poi il prodotto subisca un declino.
La ricerca di prodotti alternativi a quelli offerti (fino ad arrivare ad esplorare nuovi settori) può avviare nuove curve del ciclo del prodotto che, sommandosi a quelli esistenti può veramente sterilizzare le fasi di declino.
Qual è la morale di tutto questo?
Le aziende non possono prescindere da un’attività di INNOVAZIONE EFFICACE, MIRATA, e che agisca su più fronti e settori in modo da presidiare sia l’area del miglioramento dei prodotti che quella dell’ESPLORAZIONE DI NUOVI ORIZZONTI.